Scivoli di nuovo

Conti ferito
le cose che non sono andate come volevi
temendo sempre e solo di apparire peggiore
di ciò che sai realmente di essere
conti precisi per ricordare
quanti sguardi hai evitato
e quante le parole che non hai pronunciato
per non rischiare di deludere
la casa, l’intera giornata
il viaggio che hai fatto
per sentirti più sicuro
più vicino a te stesso
ma non basta
non basta mai…
Scivoli di nuovo e ancora come
tu fossi una mattina da vestire e da coprire
per non vergognarti scivoli di nuovo e ancora
come se
non aspettassi altro che sorprendere le facce
distratte, troppo assenti per capire i tuoi silenzi
c’è un mondo d’intenti dietro
gli occhi trasparenti
che chiudi un po’…
torni a sentire gli spigoli
di quel coraggio mancato
che rendono in un attimo il
tuo sguardo più basso
e i tuoi pensieri invisibili
torni a contare
i giorni che sapevi non ti sanno aspettare
hai chiuso troppe porte e per poterle riaprire
devi abbracciare ciò che non hai più
la casa, i vestiti, la festa
ed il tuo sorriso trattenuto dopo esploso
per volerti meno male
ma non basta
non basta mai…
Scivoli di nuovo e ancora come…
E non vuoi nessun errore
però vuoi vivere perchè chi non vive
lascia il segno del più grande errore
Scivoli di nuovo e ancora come…
che chiudo un po’…
che chiudi…

(T.Ferro/ D.Tejera) dall’album Alla mia età

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2 risposte a Scivoli di nuovo

  1. MyLastDance scrive:

    scivoli di nuovo. su frammenti di bottiglie rotte. frammenti taglienti e duri. scivolo io, stavolta

  2. MyLastDance scrive:

    vedo che non aggiorni da un bel pò. così sono passata di nuovo qui per lasciarti un abbraccio, pur non conoscendo nulla di te.

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